Secondo l’indagine del Censis “Osservatorio sulla sicurezza della casa” conclusa a novembre 2023, furti e rapine in abitazione sono aumentati del 7,2% tra il 2021 e il 2022. Se 22 milioni di italiani hanno sentito raccontare di intrusioni domestiche avvenute nell’area in cui abitano, 9 milioni di italiani ne hanno avuto esperienza diretta, subendo un furto in casa propria.
Tra le paure più sentite, al primo posto c’è proprio quella di subire un furto in abitazione (52,8%), seguito da aggressione, minacce e percosse (22,1%), furto d’auto o altro mezzo (16,4%), furto di dati online (15,5%). La casa rimane infatti il luogo per eccellenza dove ci si deve e ci si vuole sentire al sicuro, il nido che non deve essere violato.
Analizzando cosa pensano gli italiani dei sistemi di sicurezza, emerge che dotarsi di un sistema di sicurezza è ritenuto un utile deterrente nei confronti dei ladri dal 78,4% delle famiglie con figli e delle coppie e dal 68,1% delle persone che vivono da sole e viene ritenuto molto importante per vivere meglio e stare più tranquillo con percentuali simili (rispettivamente: 78,6%, 74,8%, 68,7%).
Oltre il 50% deli Italiani pensa di investire maggiormente nella sicurezza della propria abitazione. Riguardo alle funzionalità richieste a un sistema di allarme, gli Italiani puntano su impianti che anticipino i pericoli, che permettano una gestione a 360°delle emergenze e che siano facili da usare.